2.2.e Dispositivi di controllo automatico

DISPOSITIVI DI CONTROLLO PRESSIONE
Una volta chiarita la differenza tra montaggio in zona pericolosa (zona carico) e non (locale macchina), passiamo all'esame di funzionamento di questi dispositivi iniziando da quelli utilizzati per la pressione. In questa sezione troviamo quelli per il controllo della portata (vapore, acqua, aria ecc) utilizzando quelli per pressioni differenziali e troviamo anche quelli per la misurazione di livello. Essi, a differenza di quelli che misurano pressioni assolute o relative, accettano due valori di pressioni ed il valore uscente è la differenza delle due. Vediamoli nel seguente video.
La misura più critica è quando sono in gioco liquidi corrosivi e/o ad alta/bassa temperatura che potrebbero danneggiare il dispositivo ed avere errati segnali per il controllo automatico. Nel seguente video vediamo il tipo di sensore utilizzato in questi casi.
DISPOSITIVI DI CONTROLLO PORTATA
Altri dispositivi presenti a bordo sono quelli per il controllo automatico della portata: dispositivi del genere sono installati sulle linee di alimento impianti vapore con caldaie ad alta pressione. Anche per tale misurazione si fa uso di diversi dispositivi, diversi perché ognuno di loro si basa su un principio per la misurazione. 
Altro principio di misurazione della portata è quello della precessione dei vortici che verrà spiegato nel seguente video
Con il principio elettromagnetico sono nati altri tipi di trasmettitori di portata che si basano su questo principio che meglio sarà spiegato nel video che segue:
Con il principio ultrasonoro invece  sono nati altri tipi di trasmettitori di portata che si basano su questo principio che meglio sarà spiegato nel video che segue:
DISPOSITIVI DI CONTROLLO LIVELLO
Anche nella misurazione di livello abbiamo vari tipi di strumenti e sistemi di controllo che in automatico gestiscono tale misura. In locale macchina li troviamo in vari punti come misurazione e regolazione dei livelli acqua in caldaia, per la misurazione di livello sia delle casse acqua, sia di quelle degli oli e dei combustibili.
DISPOSITIVI DI CONTROLLO FUNZIONAMENTO
Vediamo nel seguente video cosa accade nel momento in cui applichiamo una o più pressioni a questa tipologia di trasmettitori, esso convertirà un segnale di forza (pressione) in un analogico elettrico (4-20 mA)
Analizziamo adesso il segnale analogico che esce da questi dispositivo. Prendiamo in esame un trasmettitore di portata con scala 0 – 100 Kg/cm2 che fa uso di un disco calibrato con lettura delle pressioni prima e dopo il disco stesso. Il trasmettitore è alimentato con la 24 V c.c. e attraverso l’alimentazione viene creato e prelevato il segnale analogico 4-20 mA. Con portata nulla avremo 4 mA di segnale in uscita.
Proviamo a vedere cosa succede se portiamo la pressione differenziale del trasmettitore al 50% del range ovvero 50 Kg/cmq . Verrà generato un segnale analogico di 12 mA che verrà inviato ad una scheda che gestirà questo valore.
In ultimo portiamo il valore della pressione differenziale al massimo e come segnale analogico di output avremo 20 mA
Anche il pickup è montato per la lettura di velocità, in genere rotazioni di macchinari tipo motori diesel e motori di propulsione. Esistono di vari tipi ma quelli utilizzati a bordo sono quasi tutti di tipo magnetico.

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